Mercoledì 17 agosto alle ore 21.00 presso gli spazi di KORA – Centro del Contemporaneo presentazione del presentazione del progetto editoriale indipendente Panopticon di Mattia Maisto.

L’evento si inserisce all’interno del public program che accompagnerà fino a luglio 2023 la mostra “Parla del tuo Villaggio” a cura di Paolo Mele e Claudio Zecchi.

Panopticon, concepito alla fine del ‘700 da Jeremy Bentham come paradigma del carcere ideale, il concetto di Panopticon è ripensato nella veste di osservatorio dell’espressione di diverse forme d’arte in relazione alla società e ai suoi mutamenti.
Lo spazio editoriale diventa una retina di proiezione dell’incontro tra diversi linguaggi, mentre la visione asimmetrica e univoca del dispositivo panottico, rinunciando al suo potere coercitivo di controllo, promuove la possibilità di relazioni artistiche inedite.
Panopticon è il tentativo di rinegoziare il significato repressivo di modernità in cambio di un modello culturale multimediale e pluridirezionale.
Il progetto nasce nel Giugno del 2020 e conta all’attivo nove pubblicazioni con più di trenta artisti coinvolti e un crowdfunding a sostegno di realtà indipendenti. Tutte le pubblicazioni in edizione limitata di Panopticon sono multipli d’artista a cui non seguirà mai una seconda.
Dal 2022 nascono dei progetti tentacolo come Pop’n’Coke /Alla Romana / Squatting basati sull’idea di happening con un forte richiamo alla creazione di network tra individui.

aka DoublEmme aka MM aka Panopticon e tanti altri alias da tenere ancora segreti.
Dal 2019 attivo come curatore ibrido con exhibition tra Roma e Berlino per poi spostare successivamente, durante il lockdown, questa pratica su carta con il progetto Panopticon. Il campo della sua ricerca indaga la sottocultura in tutte le sue sfumature, cercando di farla dialogare con spazi e pubblico non convenzionali, attraverso esperienze di happening, exhibition-squatting e produzioni Do It Yourself.