#11 BLOOK. Mappe, Atlanti e Portolani di qui

Info
8 August 2024
20:30

| 8 agosto 

ore 20:30

| Kora – Centro del Contemporaneo 

INGRESSO LIBERO

Promossa dal progetto “Titolo Collettivo – Una rete per le biblioteche di comunità“, giovedì 8 agosto (ore 20:30 – ingresso libero) a Kora – Centro del Contemporaneo di Castrignano de’ Greci termina con una festa la rassegna visivo-letteraria “Blook. Mappe, atlanti e portolani di qui. Un ciclo di dieci incontri che ha coinvolto i partecipanti a riflettere sui libri non solo come oggetti da guardare e toccare ma anche come espressione di un immaginario.

La serata si aprirà alle 20:30 con la presentazione dei risultati raggiunti fin qui dalla rete di Titolo Collettivo. “Titolo Collettivo. La rete di fatto” infatti, sarà un momento durante il quale le rappresentanti della rete Ada Facchini (Ramdom APS), Elisa Monsellato (34° Fuso APS) e Gabriella De Luca (Magma APS) racconteranno quanto è stato fatto ad oggi: i momenti di approfondimento e di co-progettazione, la messa in atto delle competenze acquisite, lo sviluppo dei servizi e delle progettualità annesse e le speranze per il futuro. Su tutte: la volontà di dare continuità al lavoro di rete e al dialogo costante con chi ha sostenuto la causa come l’ Unione dei Comuni della Grecìa Salentina con il presidente Roberto Casaluci, il Polo Bibliomuseale di Lecce con il direttore Luigi De Luca e Legacoop Puglia con il suo presidente Carmelo Rollo, anche loro ospiti dell’appuntamento.

 

“BLOOK. MAPPE, ATLANTI E PORTOLANI DI QUI” – LA FESTA

Il rompete le righe della prima fase della serata scoccherà non oltre le 21:30, quando avrà inizio la festa di Blook. Un momento dedicato al lavoro degli illustratori Massimo Pasca, Sasha Ciardo e Chiara Rescio e allo svelamento delle loro mappe illustrate di Castrignano de’ Greci, Corigliano d’Otranto e Cutrofiano, le stesse che hanno ispirato la realizzazione di tre puzzle personalizzati per ogni biblioteca (Kora – Centro del Contemporaneo di Castrignano de’ Greci, Museo della Ceramica e Biblioteca comunale di Cutrofiano e Trame libere nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto) che permetteranno alle comunità di approcciarsi alla conoscenza attraverso il gioco. Chiara Rescio è stata anche la curatrice del progetto grafico della prima pubblicazione di Titolo Collettivo, un leporello (libro a fisarmonica creato con un’unica striscia di carta o cartoncino) le cui parole invece, sono state attenzionate da Margherita Macrì

Blook. Mappe, atlanti e portolani di qui è iniziato con questa domanda: le mappe orientano nel qui e ora, gli atlanti fanno guardare dove sia l’altrove, i portolani guidano visivamente nelle vicinanze degli approdi. Come si fa ad arrivare sulla terraferma e come si può ogni volta andar per mare aperto?

La risposta degli organizzatori è stata una rassegna visivo-letteraria che riflette sui libri come oggetti da guardare e toccare e come espressione di un immaginario. L’immaginario di qui. Una manifestazione che ha visto avvicendarsi in 10 incontri, 32 ospiti, circa 15 libri e innumerevoli immagini che hanno contribuito al consolidamento dell’idea che il lavoro culturale delle biblioteche e le conversazioni sui libri possano plasmare l’immaginario, per orientarsi, andare oltre e farne approdo a cui tornare. Blook quindi, è un invito nelle biblioteche di Castrignano de’ Greci, Corigliano d’Otranto e Cutrofiano, dove si parlerà di parole letterarie, poetiche e delle immagini che le interpretano. 


TITOLO COLLETTIVO
Il progetto Titolo Collettivo promosso da Ramdom, Kora, 34° Fuso e Magma in collaborazione con Unione dei comuni della Grecìa salentina, Polo Biblio-Museale di Lecce e LegaCoop Puglia, finanziato dalla Regione Puglia con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, propone azioni di formazione, co-progettazione e partecipazione rivolte ad amministratori pubblici, operatori culturali, bibliotecari, sottoscrittori del Patto della Lettura, per trasformare sempre più le biblioteche (in particolare quelle dei comuni di Corigliano d’Otranto, Cutrofiano e Castrignano de’ Greci) in servizi pubblici, accessibili, gratuiti, riconoscibili e soprattutto partecipati dalla comunità di riferimento. In linea con altre esperienze già avviate nella Grecìa Salentina, il progetto punta sui temi della creatività e dei linguaggi del contemporaneo da sviluppare in luoghi di alto interesse storico e artistico, per divulgare l’idea che tramite le buone pratiche culturali si possa avere una crescita del tessuto sociale ed economico.
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